LA NUOVA OPEL CORSA, Disponibile a Gennaio 2015

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Eccola dunque. Leggermente più lunga, in special modo grazie al frontale più incisivo e pronunciato (ne guadagnano appeal estetico ed impatto nei confronti dei pedoni), resa soprattutto più “importante” e personale pur restando volutamente ancorata al design sin qui conosciuto, apprezzato in tutti i mercati compreso il nostro Paese dove l’auto ha sempre incontrato un bel gradimento. Ma ora c’è spazio per forme e superfici più plastiche, impreziosite dalle nervature su cofano e fiancate già apparse sui modelli di maggiori dimensioni, mentre ai gruppi ottici a goccia nel frontale si contrappongono ora elementi a sviluppo orizzontale in coda, più maturi e vivaci.

C’è pure una distinzione ancor più marcata tra la 3 porte, sportiveggiante ed ispirata alla Astra GTC negli allestimenti più ricchi, e la familiare 5 porte che guadagna “tono” senza imporre dimensioni eccessive (si parla di un incremento in lunghezza contenuto in 20 mm). All’interno, si registra in primo luogo più spazio per le gambe di chi siede dietro, circa 2 cm guadagnati grazie in special modo al disegno tutto nuovo delle poltrone anteriori. L’arredo cresce piuttosto sensibilmente in qualità costruttiva, presentando tra l’altro una piacevole superficie gommata sulla parte superiore della plancia su tutti gli allestimenti; cui si aggiunge una fascia centrale laccata personalizzabile nella tinta e nel filetto superiore a contrasto (sei colori).
Spicca l’adozione del sistema multimediale IntelliLink con schermo tattile da 7”, che include pure nella parte superiore della plancia l’innesto FlexDock per basi smartphone (diversi modelli) che ne assicura piena interconnessione funzionale ed utilizzo sicuro. C’è inoltre più spazio per gli oggetti nelle tasche portiere, mentre il vano bagagli cresce di qualche litro in configurazione a divano reclinato (1120 litri per la 5P, 1090 l per la 3P).

Se il pianale, fondamentalmente, resta quello conosciuto, tutto il resto è pressoché nuovo, lamierati della carrozzeria e pure sospensioni. Che ora adottano due tarature distinte, più confortevole con ruote da 14” a 16”, al contrario più dinamica e sportiva su con misure da 16” a 17”. Anche lo sterzo elettrico è tutto nuovo, e l’insieme – a detta della Casa – promette un salto qualitativo netto in termini di piacere e confort di guida.
Cui si aggiungono i nuovi motori tre cilindri 1.0 Turbo e iniezione diretta, nelle varianti da 90 oppure 115 cv (consumi ridotti con percorrenza massima media di 20,4 km/l) entrambi combinati al nuovo cambio in lega leggera a sei rapporti. In opzione un automatico robotizzato. Rivisti pure i diesel 1.3 (75 oppure 95 cv), anche qui all’insegna di consumi ulteriormente migliorati e riduzione di vibrazioni. Numerosi, infine, gli ausili elettronici attivi alla guida. Presto per parlare di prezzi e allestimenti, ma è prevedibile un listino allineato a quello attuale (da 11.550 euro).